Il corpo della donna ha una straordinaria capacità di adattarsi alle richieste fisiologiche del feto in crescita, ma talvolta possono insorgere sintomi che suggeriscono che qualcosa non va.

Tra questi citiamo dolore e bruciore in zona lombare, eccessivo affaticamento delle gambe, mal di testa, dolori intercostali e molti altri…

Una cattiva postura o vecchie disfunzioni strutturali possono influenzare la posizione del feto all’interno della pancia della mamma.
Il piccolo cercherà di posizionarsi dove trova più spazio, ricercando le zone di maggiore libertà all’interno della sua casa gestazionale.
Un esempio? Se il bacino della mamma non gode di un buon equilibrio non può garantire spazi simmetrici necessari al buon posizionamento
del bambino.

Per questo è fondamentale essere seguiti durante il corso dei nove mesi di gravidanza e nel periodo post-parto. Il trauma del parto può arrecare forti scompensi al corpo della mamma.